martedì 26 maggio 2009

Lo scrittore Fabiano strappa i cuori


Ne pubblica uno e ne scrive altri cento. La Casa Editrice non riesce a stargli dietro. È una penna, anzi un pennone prolifico il nostro amico Fabio Fabiano, 42 anni, agrigentino purosangue, scrittore dalla vena artistica in piena, cervello fino e con il cervelletto sopraffino, intelligenza fuori dal comune. Fabiano è già alla sua seconda pubblicazione ufficiale ma ha già pronto il suo quarto libro e pensa al quinto per poi passare al sesto. Come fa? Solo i grandi sono in grado di farlo ed il mitico Andrea Camilleri (che Fabiano adora come scrittore e come maestro) ne è un fulgido esempio.
Il suo secondo lavoro letterario, l’avvincente poliziesco “Cuore di Gesù”, è nelle migliori librerie, nelle migliori edicole e nei migliori negozi di libri on-line. È un libro giallo che mischia satanismo satanico, massoneria massonica, mafia mafiosa, criminalità criminale, illegalità illegale, abusivismo abusivo. Giusto per citare alcuni degli ingredienti di un mix micidiale e di sicura presa in un’estate che si annuncia di fuoco per le librerie.
“Cuore di Gesù” ha ancora una volta protagonista l’ispettore Di Falco chiamato a risolvere un nuovo intricato omicidio, il brutale assassinio di un imprenditore panzone arricchitosi con la speculazione edilizia. Il giallo fabianico ( fabianiano o fabianinerario che dir si voglia!) comincia in modo molto soft, con toni sussurrati. Ignoti autori, con molta carineria e il tatto vellutato che si richiede a dei veri gentiluomini, tendono una trappola all’imprenditore panzone per poi sfondargli la cassa toracica e strappargli il cuore (solo un cuore, però!). Un sussulto, dunque, scuote fin dall’inizio il lettore che sarà spinto fino all’ultimo rigo per scoprire l’omicida o, meglio, il cuoricida.
L’autore annuncia sorprese finali.
Forse che per la prima volta nella storia di un giallo non ci sarà l’omicida?
Forse che l’assassinato si è strappato da solo il cuore e lo ha nascosto?
Forse che l’ispettore Di Falco scoprirà alla fine dell’indagine di essere stato lui stesso il responsabile dell’efferato fatto di sangue?
Si saprà solo acquistando il libro. E l’acquisto vale anche per gli amici e i parenti, senza sconti o favoritismi.
“Cuore di Gesù” di Fabio Fabiano è ambientano ad Agrigento, la sua città natale (ma anche pasquale perché le festività pasquali normalmente le trascorre pure nella città natale). Ed è dalle irrisolte contraddizioni della sua terra che Fabiano trae spunto per spuntarla ancora una volta.
In confronto al primo giallo, “Cuore di Gesù” risulta essere più giallo (sull’ocra), meno autobiografico e molto più intrigante. In Cuore di Gesù, secondo i suoi estimatori, si conferma e trova massima espressione la vena artistica letteraria dell'autore che associa abilmente le sue conoscenze professionali in ambito poliziesco alle doti di scrittore.
Fabiano è molto poliziesco perché è tanto poliziosco.
Dopo dieci anni di servizio alla Sezione Volanti della Polizia di Agrigento, dal 2003 Fabio Fabiano diviene responsabile del gabinetto provinciale della Polizia Scientifica del capoluogo siciliano.
Il suo “Cuore di Gesù” è edito dalla C.S.A. Editrice di Crotone, la stessa casa editrice che ha pubblicato il primo libro di Fabiano dal titolo “Il caso del morto per fortuna”, con protagonista sempre l’indefesso ispettore Di Falco che riesce sempre a fare indefessi gli autori dei crimini su cui indaga.

Iliubo
(© materiale originale, se adoperato al di fuori da questo blog riportare la dicitura: "autore iliubo - tratto da: www.iliubo.blogspot.com”)
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...